Abbruscato: dai rilievi della Corte dei Conti ancora gravi difficoltà per la Giunta Damiano
La Sezione di Controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti, puntuale, come le polemiche relative alla organizzazione, o presunta tale, sulle festività natalizie in Città, con la deliberazione N.308/2015 muove i soliti rilievi sulla Giunta Damiano, in particolare sul Rendiconto 2013, che non lasciano presagire nulla di buono per i Cittadini amministrati.
Infatti la succitata nota, a cui deve seguire una delibera correttiva sui punti trattati, approvata dal Consiglio Comunale entro i primi giorni del 2016, bacchetta l’A.C. di Trapani su temi specifici e cioè:
- Residui attivi e passivi
- Disavanzo spesa corrente
- Evasione tributaria (modesta riscossione tosap/tarsu)
- Irregolare utilizzo dei capitoli servizi c/terzi
- Scarso controllo sulle società partecipate( SRR, Trapani Servizi, Consorzio Universitario, Terra dei Fenici)
In particolare sul controllo delle società e/o enti partecipate, il Collegio evidenzia che il Comune di Trapani deve vigilare in maniera costante su tali soggetti, avviando le iniziative di controllo previste dall’art, 147 quater TUEL e verificando che tali organismi agiscano secondo criteri di economicità ed efficienza.
Con questa pronuncia, l’ennesima, la Corte dei Conti ribadisce l’esigenza del rafforzamento del quadro dei controlli sulla gestione finanziaria dell’Ente, e ordina l’adozione dei provvedimenti idonei a rimuovere le irregolarità ed a ripristinare gli equilibri di bilancio.
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