Il Consigliere Ingrasciotta chiede al Comune di Erice la realizzazione di un’area giochi accessibile, a dimensione di bambini diversamente abili e normodotati.
Il Consigliere Antonino Ingrasciotta, dopo il lido balneare, “Zero Barriere”, accessibile a persone con disabilità e non, di cui il Comune di Erice, nella imminente stagione balneare, dotera’ la nostra spiaggia di San Giuliano rendendo il nostro litorale inclusivo e, pertanto, una destinazione per tutti e per il turismo accessibile, propone all’Amministrazione Comunale Ericina la realizzazione di un’area giochi accessibile, a dimensione di bambini diversamente abili e normodotati.
Visto che in una società complessa come la nostra, che sempre più si rivela meno attenta al disagio, una tra le sfide più importanti è quella dell’integrazione del “diverso” per la quale anche le persone più ottimiste si chiedono se sarà mai possibile realizzarla in pieno, o se tale prospettiva resterà per sempre un’ utopia, e che per pervenire alla realizzazione di questo difficile processo d’integrazione dovremmo riuscire a liberarci dalla pesante crosta di tabù e timori pregiudiziali, e poi, senza arrogarci il diritto di incorrere in determinati divieti menomanti, dovremmo agevolare l’estrinsecazione libera e spontanea della personalità dei soggetti in situazione di handicap con opportune opere, attività e attenzioni, che nulla abbiano a che vedere con il pietismo.
Considerato che in base all’articolo 31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che, al comma 1 recita: ” Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica”, il gioco viene sancito come un diritto per tutti i bambini, e che con il gioco i bambini imparano il rispetto delle regole, ad accettare i propri simili sia per i loro pregi ma anche difetti, imparano a stare insieme e a relazionarsi, perché poi da grandi dovranno vivere in una società e non da soli. Rilevato che i parchi giochi accessibili, interamente pensati e strutturati in termini di accessibilità, non sono ancora molto diffusi, e che è quanto mai disarmante rilevare che nella maggior parte delle aree giochi del nostro territorio, per non dire nella totalità delle suddette, il gioco non è per tutti o, peggio, non è accessibile a tutti, e che nel nostro territorio urbano di valle, dove attualmente non disponiamo di ville o giardini pubblici, insiste lungo il Viale della Provincia un giardinetto con all’interno alcuni giochi per bambini, bisognoso di alcuni interventi di riqualificazione, che potrebbe rappresentare una validissima opportunità di fruibilità e godimento quale location proprio a dimensione di bambini diversamente abili e normodotati. Constatato che il Comune di Erice è un Ente sempre attento ai problemi della propria comunità, e sensibile al miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti e, in particolare, dei suoi piccoli cittadini, soprattutto, in situazione di disagio, e che, pertanto, come da programma dell’attuale Amministrazione, si prefigge di connotare il proprio territorio come Città proprio a dimensione di bambini, chiede all’Amministrazione, e, per suo conto, al Sig. Sindaco di farsi parte attiva per avviare tutti gli atti e le dovute e necessarie procedure che consentano, con la precisa volontà di porre al centro non tanto il carattere di diversità ma quello di normalità, e offrendo la possibilità a tutti i bambini di giocare insieme, senza ghettizzazioni, la realizzazione di un’area giochi accessibile a tutti, senza barriere architettoniche, dove chiunque possa salire, scendere, arrampicarsi o dondolare, senza limiti per i bambini che usano la carrozzina, con abilità sensoriali o motorie diverse, rendendo accessibile ed inclusiva l’area giochi esistente all’interno del suddetto giardinetto, e installandovi quale primo gioco accessibile l’altalena per bambini con disabilità, frutto di un’apposita raccolta fondi, che attende un’adeguata collocazione in un’area giochi del nostro territorio.